PINACOTECA COMUNALE D'ARTE MODERNA "BERNALDA - METAPONTO" Carlo Levi (Torino 1902-1975) pittore italiano
Allievo di Casorati, affascinato dalle opere dei "fauves", di Modigliani e di Soutine, confermò la sua opposizione alla retorica del fascismo e della cultura ufficiale. Fu quindi condannato perché ebreo e attivista di Giustizia e Libertà al soggiorno coatto, in Basilicata. Durante gli anni drammatici (1935-36) del confino ad Aliano ebbe l'impatto col mondo contadino, chiuso nella sua apparente immutabilità che ritrasse in forme di monumentale elementarità e che descrisse nel suo famoso libro Cristo si è fermato a Eboli.
Le opere di Carlo Levi sono una testimonianza comunicativa e di partecipazione di un intellettuale borghese e progressista in una situazione inedita, che fa leggere negli occhi dei contadini la fiducia nella vita.
Ad Aliano c'è il Museo Permanente di Carlo Levi, ove si possono ammirare molte sue litografie, mentre a Matera nel Centro Levi sono esposte le opere realizzate in Basilicata.